mercoledì 6 luglio 2011

Prestiti Fiduciari

I prestiti fiduciari rientrano nella categoria dei prestiti personali, non essendo finalizzati. Caratteristica, dunque, di questo tipo di finanziamento è che si richiede qualora si abbia necessità di liquidità per spese varie, non essendo legato all’acquisto di un determinato bene. Anzi, in genere richiedono questo tipo di finanziamento coloro che hanno urgenti necessità di liquidità, per fare fronte a spese ordinarie, quali cibo, abbigliamento, acquisti per la casa, cure mediche, vacanze, etc.

Possono accedere al prestito fiduciario tutti i lavoratori dipendenti, autonomi, liberi professionisti e pensionati. L’unica condizione è il godimento di un reddito sufficiente a coprire la rata mensile da pagare.
I prestiti fiduciari vengono erogati di norma per importi che vanno da 25.000 a 31.000 euro, da rimborsare in un numero massimo di 120 rate mensili, ossia in dieci anni massimi.

Il debitore può decidere il numero delle rate necessarie al rimborso, che avviene a un tasso fisso. Ciò significa che l’importo delle rate non cambia, al mutare delle condizioni di mercato, per cui si godrà di una rata fissa per tutto il tempo della durata del finanziamento.

E’ indispensabile, inoltre, avere una buona storia creditizia, se si vuole accedere a questo tipo di credito, in quanto non è possibile ottenere un prestito fiduciario se si è protestati o cattivi pagatori. Per queste categorie di debitori esistono altre tipologie di accesso al credito.

Non esistono spese di istruttoria o di apertura pratica, e in caso di accettazione della propria richiesta, entro 4-5 giorni al massimo si riceverà già un anticipo.

Il finanziamento viene ottenuto, tramite invio di un assegno circolare, o con accredito su conto corrente. Non è, infine, necessaria la firma di un garante, una fideiussione o pagare cambiali. Per i dipendenti è necessaria la presentazione dell’ultima busta paga e del CUD, mentre gli autonomi dovranno esibire l’ultima dichiarazione dei redditi.

domenica 8 maggio 2011

Prestiti a Casalinghe

Prestiti per casalinghe
La società dei consumi e il mondo della finanza, in questi ultimi anni, si stanno interessando sempre di più alla possibilità di concedere particolari forme di pagamento convenienti anche a categorie che, in passato, non sono state prese in considerazione, perché non ritenute interessanti per lo sviluppo di determinati mercati.

Sulla base di queste nuove indagini, sono nati i nuovi e cosiddetti prestiti a casalinghe, cioè, quei finanziamenti rivolti a tutte quelle persone di sesso femminile che si occupano di casa propria.

venerdì 6 maggio 2011

Prestiti Inpdap

Prestiti Inpdap
Quando si ha necessità di ottenere della liquidità, attraverso un prestito, spesso può essere utile consultare più fonti alternative, per assicurarsi in questo modo di ottenere i migliori prestiti disponibili sul mercato: a tale riguardo, l'ottenimento di prestiti particolari, a seconda del proprio lavoro, è una della agevolazioni più significative che possano esistere.

Ad esempio, i dipendenti della pubblica amministrazione, possono accedere a un finanziamento grazie alla presenza dei prestiti Inpdap, cioè, quelli erogati dall'ente di previdenza riservato proprio ai dipendenti della pubblica amministrazione.

sabato 23 aprile 2011

Consolidamento Debiti

Consolidamento Debiti
Il consolidamento debiti è un’ istituto abbastanza recente, necessario per chi contrae più di un prestito o mutuo.

Infatti in alcuni casi potrebbe nascere l’ esigenza di ridiscutere i termini dei debiti contratti perché magari la somma delle rate pagate relative ai debiti contratti , non è sostenibile dal debitore. Quindi il consolidamento è l’ istituto secondo il quale una banca o una finanziaria accreditata ( cioè iscritta presso l’ albo tenuto dalla Banca d’ Italia) estingue tutti i debiti del cliente ed emette un unico contratto di finanziamento che prevede quindi un unico rapporto.

venerdì 22 aprile 2011

Prestiti senza Busta Paga

Prestiti Senza Busta Paga
Per prestiti senza busta paga s’intendono quei finanziamenti che vengono erogati, anche senza la presentazione di una busta paga, ossia quando non si ha un posto di lavoro o se si lo si ha a tempo indeterminato o flessibile.

Con il mutamento del mercato del lavoro, infatti, caratterizzato da un ampio ricorso ai contratti di lavoro flessibili, spesso a tempo determinato o di collaborazione, in cui cioè il lavoratore non è considerato subordinato al datore di lavoro, sono mutate anche le condizioni richieste in alcune tipologie di finanziamento, sebbene la presentazione della busta paga rimanga ancora oggi la caratteristica saliente di quasi tutte le pratiche di finanziamento senza busta paga.

lunedì 18 aprile 2011

Prestiti Auto

Prestiti Auto
I prestiti auto sono una tipologia di finanziamento finalizzato, che consiste nell’ottenimento di una somma di denaro, legata all’acquisto di una vettura nuova o usata, non avendo ciò importanza.

Come sarà spesso capitato, si può notare che l’ottenimento di questo tipo di prestito può avvenire nella stessa concessionaria, in cui si acquista l’auto, in quanto corrono spesso accordi tra le società finanziarie erogatrici e i concessionari, o addirittura tra le finanziarie e le case automobilistiche.

lunedì 4 aprile 2011

Prestiti Personali

Prestiti Personali
I prestiti personali sono prodotti di credito al consumo ma non strettamente connesso all’acquisto di un bene o servizio.
Prevedono il finanziamento di somme prefissate a tasso di interesse fisso all'interno di alcune soglie massime (antiusura) definiti dalla Banca d’Italia.

La somma è poi rimborsabile secondo un piano di ammortamento mensile. Gli importi finanziabili da un prestito personale variano tra i 1500 ed i 30.000 euro (e dipendono dalla capacità restitutiva del richiedente, legata al reddito netto percepito)

I prestiti personali non prevedono la figura del convenzionato: una volta accettata la richiesta di prestito la somma va direttamente nelle mani del consumatore.

In generale la concessione dei prestiti personali non è subordinata alla presentazione di garanzie reali (ipoteche), spesso, però, vengono richieste fideiussioni di terzi allo scopo di minimizzare il rischio di insolvenza.

La legge prevede, poi, la possibilità di estinzione anticipata del debito definendo il massimo della penale a carico del richiedente, che attualmente non possono superare l’1% del capitale residuo. Con i prestiti personali non è possibile finanziare un’attività professionale né un’impresa. Possono richiedere prestiti personali lavoratori dipendenti, autonomi, professionisti e pensionati.

mercoledì 30 marzo 2011

Cessione del Quinto

La cessione del quinto è il classico finanziamento dedicato ai lavoratori dipendenti. Regolamentato dalla legge 180 del 1950 consente a tutti i dipendenti ed oggi anche pensionati, di ottenere liquidità con un finanziamento rateale a tasso fisso il cui rimborso avviene tramite una trattenuta in busta paga.

CARATTERISTICHE DELLA CESSIONE DEL QUINTO STIPENDIO
Importi anche elevati soprattutto se abbinato al prestito delega (operazione finanziaria del tutto simile alla cessione).
Anche in presenza di iscrizioni nei registri cattivi pagatori (in caso di ritardi nel rimborso rate di precedenti prestiti) o di protesti (sia cambiari che assegni)
Rimborso grazie ad una trattenuta sulla busta paga che il proprio datore di lavoro effettua ogni fine mese versando la cifra della rata direttamente alla finanziaria
Rata cedibile massima pari ad un quinto dello stipendio netto percepito in busta (escludendo eventuali rimborsi / assegni familiari o extraredditi non contemplati nel netto in busta)
Assicurazioni che garantiscono il rimborso obbligatorie: si tratta di rischio vita (in caso di decesso del richiedente l'assicurazione rimborsa il residuo del finanzimaneto) e rischio impiego (in caso di perdita del lavoro o licenziamento l'assicurazione si fa carico delle rate nel periodo in cui il richiedente è disoccupato)

Generalmente gli importi vengono erogati in 2 fasi: anticipo, a pochi giorni dalla richiesta e saldo a completamento dell'operazione (circa 1 mese emmezzo / due dopo). L'anticipo arriva anche all'80% dell'importo che deve essere erogato.

Un prestito tramite cessione del quinto può essere rinnovato, ottenendo altra liquidità, solo trascorsi i 2/5 del piano di ammortamento e può avere durate fino a 120 mesi.
In caso di estinzione anticipata vi è un risparmio totale sugli interessi della cifra ancora da rimborsare.

Prestiti veloci. Ecco come ottenerli


Prestiti Veloci

Sempre più spesso chi richiede un finanziamento ha bisogno di prestiti nell'arco di pochissimo tempo. Ecco una miniguida per l'ottenimento di prestiti veloci.


1. LA SCELTA DELLA FINANZIARIA
E' bene sapere che quando si necessita di credito in tempi ristretti, è sempre bene procedere con una sola società finanziaria al fine di evitare inconvenienti dovuti a verifiche su centrali rischi e banche dati.